CANZONIERE

IL VASCELLO FANTASMA

Pende un uomo dal pennone,
tutto nero di catrame,
non è certo un buon boccone
per i corvi che hanno fame.

Pa-zum, pappa-zum,
Pa-pa-pa-pa-pa zack!

Cinque teschi tutti neri
stan sul cassero di prua:
son dei cinque bucanieri
che son morti alla tortura.

Pa-zum, pappa-zum…

Venti ombre tutte nere
vengon su dal boccaporto:
sono venti schiavi neri
che son morti nel trasporto.

Pa-zum, pappa-zum…

Sulla tolda biancheggianti
stan tre scheletri a ballare:
sono i resti dei briganti
giustiziati in alto mare.

Pa-zum, pappa-zum…

Un cadavere inchiodato
alla prua sottovento:
è un ribelle che ha pagato
con la morte il tradimento.

Pa-zum, pappa-zum…

Inchiodato al gabinetto
sta il nostromo maledetto,
che ha pagato con la vita
per averla fatta a letto.

Pa-zum, pappa-zum…

Sulla cassa posta a poppa
stan tre scheletri a giocare.
Come premio c’è una coppa
ch’era il teschio del compare.

Pa-zum, pappa-zum…

Se una notte tutta scura
sentirete un gran lamento
è la voce di Tortuga
morto in ammutinamento.

Pa-zum, pappa-zum…

Coricandovi stanotte
sentirete un sordo tonfo
è il fantasma del vascello
che reclama il suo trionfo.

Pa-zum, pappa-zum…

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